venerdì 31 dicembre 2010

Shokky mania


Da quest'anno i bambini del centro C.A.T.J.A. hanno un nuova passione: gli shokky bands!

Sorprendendo piu' se stessa che noi, Alice li ha sfilati dal braccio e li ha regalati agli amici di Romeo,e ha scoperto che in fondo in fondo non era poi così grave non averli piu'...

Auguri

So che il Natale e' passato, ma c'è sempre tempo per gli auguri.


E' stato un anno speciale, mi spiace quasi un po' lasciarlo...


Buon 2011 !

Differenze 1

Italia v/s Madagascar

I'll wait for you


if I should fall behind 


wait for me.
                   B.S.

La Casa

La prima notte a Mananjary capitiamo da Ivonne, nonostante un rassicurante "se vi serve l'acqua basta dirlo, ve la portiamo subito con i secchi" decidiamo che noi europei non avremo mai il fisico per vivere veramente da africani.

Ma ormai ci siamo, e' troppo tardi per spostarsi al buio, anche con un 4x4. Alice non sembra piu' cosi entusiasta di avere "veramente il tetto di paglia". Notte lunga, insetti, caldo umido e occhi sbarrati, ma il giorno dopo troviamo in un ventilato bordo-mare, Le Jardin De La Mér che diventerà la nostra casa.




Questa sera Romeo verra' a casa con noi.



Mananjary


Da Tana' (1700 mt), la capitale al centro dell'altopiano, a Mananjary (0 mt) tra l'Oceano Indiano e il canale dei Pangalanes.
Romeo era lì e ci aspettava.
Difficile descrivere o mostrare il nostro incontro, ma questo e' quello che e' successo subito dopo(o quasi), e nelle tre settimane seguenti.


Niente post


Ecco perchè. Questo era il nostro Internet Point, a 35 minuti a piedi da noi. Se la porta e' chiusa, non c'e' segnale. Semplice.
Basta entrare nel mood.


E in Madagascar il mood è "mora mora" (piano piano)


Blood Brothers


And what once seemed black and white
turns to so many shades of grey
                                   B.S.
                                                                                                           




lunedì 6 dicembre 2010

Oggi partiamo


Per ottenere un'ottima torta puoi sommare dei buoni ingredienti
ed impastarli con cura, ma il risultato e' comunque una sorpresa.

domenica 5 dicembre 2010

Filo spinato




Questa e' l'Euphorbia, detta ..... (Henintsoa, mannaggia non mi ricordo, come si chiama in malgascio?).
Ha dei fiori splendidi rosso scarlatto ma pungersi con le sue spine impregnate di latte velenoso provoca infezione e un dolore pazzesco alle ferite: ecco perche' qui si pianta intorno alle case al posto del filo spinato!


Lemuri

Energia pura: o dormono....




...o mangiano!



Allo zoo c'era anche altro, ovviamente:



Taxi

Et voila', per gli amanti delle auto ecco una chicca sui taxi di Tana'. La procedura prevede:


a) fermare il taxi e contrattare il prezzo (di solito lui dice 12000, tu fai finta di andartene, lui ti segue tu dici 5000 e alla fine la corsa e' 8000, cioe' poco meno di 3€)



b) entrare e controllare che il taxi abbia tutti gli optional necessari per funzionare: accensione a scintilla (giuro, coi cavi!), ammortizzatori sfondati, vista panoramica dalle guarnizioni fantasma delle portiere, cilindri grippati, gomme d'epoca, chassis parzialmente ricostruito in vero legno di palissandro, anche se la forma e' pur sempre quella della vecchia cara Renault 4!


sabato 4 dicembre 2010

Fiorellini


Qui anche Photoshop sarebbe superfluo, la natura supera l'immaginazione!

Lorenzo





Un post a parte merita Lorenzo, che ci ospita e si preoccupa di tutto cio' che ci serve nella sua Lorenzo Guest House. Nelle foto qui sopra lui e la sua splendida moglie Enzù, piu' i alto compra la nostra colazione e infine abbraccia una bimba bellissima nel suo ristorante/pizzeria davanti al tromp l'oil del fumo 'n coppa o' Vesuvio: cenare ascoltando le sue storie incredibili non ha prezzo!

Il paradiso del collezionista




Le strade di Tana': una droga potentissima per gli appassionati e i collezionisti di auto  d'epoca. 
Un continuo susseguirsi di emozioni meccaniche. E pensare che io tutte queste macchine le ho gia'! 
In scala 1:43. 

venerdì 3 dicembre 2010

Profumi





Il profumo del Frangipane ha la freschezza dell'aria leggera di una sera umida di pioggia e il calore della terra rossa della Grande Isola asciugata al sole, chiaro, no?
L'altro e' il gelsomino: sì, lo so che c'è anche da noi, ma non so come mai, qui e' così diverso....



Colazione


Altro che croissant....

Chez Lorenzo


Qui le orchidee crescono spontanee al posto delle margherite,




Sotto al porticato c'e' la porta della nostra stanza, con davanti ...beh armata di binocolo da giovane marmotta fa quasi paura...


l'ultimo avvistamento e' questo passero che di solito e' grigio, ma nella stagione del riso (e delle piogge) diventa color corallo....abbiamo aspettato apposta le piogge!