venerdì 9 marzo 2012

RatMan ai tropici

L'abbiamo amato tra le strisce di RatMan, l'antieroe più eroico e divertente che abbiamo mai incontrato, ma non avremmo immaginato di avere con lui cosi tante cose in comune. Leo Ortolani regala al mondo "ado" questo quadretto familiare dipinto con le sue zampette abili di SuperTopo quasi a volerci suggerire che sotto il suo mantello batte un cuore vero di padre adottivo...

Il racconto dell'incontro con le sue figlie, che segue quello (pari per sgomento!) con la burocrazia, gli enti, e tutti i personaggi della grande carovana adottiva. Il tutto raccontato con la sua ironia, la sua intelligenza, schiettezza e (ma solo a sprazzi) lucidità. Il libro che tutti noi, ma soprattutto il mio fumettoso marito avrebbe voluto scrivere. Da rotolare per terra, giuro. Leggerlo dovrebbe essere obbligatorio per legge.

Ora siamo riusciti a dare una forma alle parole che anche noi abbiamo sentito nella testa arrivando sul posto, in barba a tutte le pacche sulle spalle ricevute prima di partire, e la forma è questa:
"Fletto i muscoli, e sono nel vuoto!". Grazie Leo.