martedì 31 maggio 2011

Cose da fare e da non fare!

E' passato un po' di tempo ormai, e qui di seguito raccogliamo un breve elenco, in continuo aggiornamento, di cose da sapere per chi è in partenza, e a loro va ovviamente un abbraccio e un INBOCCAALLUPO:


* Non partire dall'Italia se non dopo che il referente avrà fissato per voi la data della prima udienza in tribunale. Questo soprattutto se vostro figlio non si trova nella capitale, ma vi sia richiesto di spostarvi per andare a prenderlo. Correreste il rischio di perdere, come è successo a noi, giorni PREZIOSISSIMI all'inizio del soggiorno, giorni di cui avrete sicuramente bisogno in fase finale, considerando che il periodo di permanenza MASSIMA nel paese è di 90 giorni, non prorogabili. Fate il biglietto di partenza in funzione di questa data, considerando il tempo che vi serve per raggiungere l'istituto (per fare 500 km da quelle parti servono 2 giorni di viaggio).

* All'arrivo all'aereoporto di Tana' verificate che il permesso di soggiorno (VISA) che vi mettono sul passaporto sia di 90 giorni (la data deve corrispondere a quella sul biglietto di ritorno). Hanno l'abitudine di farlo più breve per costringervi a rifarlo con grandi perdite di tempo (e denaro ovviamente). Controllate prima di uscire dall'aereoporto!!

* Portatevi un portatile: è indispensabile avere un computer ed alloggiare dove la connessione internet è buona ed efficace. Sarà indispensabile per comunicare con l'ambasciata italiana di Pretoria (Sudafrica) da cui dipende tutta la fase finale di preparazione del passaporto per vostro figlio. E' anche indispensabile per tenere i rapporti con l'Italia (con webcam attraverso Skype) e quindi con i vostri amici e le vostre famiglie: cosi non saranno degli estranei quando tornerete a casa.
* Appena arrivate a Tanà, comprate una scheda telefonica Orànge o Telmà, con un numero malgascio da usare per chiamare tribunale, avvocati, farmacie, taxi, alberghi, ristoranti e tutto ciò che vi serve sul posto a tariffa locale e non internazionale: risparmierete molti, moltissimi soldi!

* Contattate AIM Associazione Italiani in Madagascar, il link è qui a fianco. Sono loro che ci hanno detto quanto leggete sopra e molto, molto altro, salvandoci la vita! Non li ringrazieremo mai abbastanza!

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